Monday, December 9, 2013

Paunnet blog in italiano

Beware... Photoshop genius at work XD
Some of you might have noticed it, many probably didn't, but since my last two posts, I started writing in Italian as well as in English. This is something I had done in my very first few posts and immediately stopped because I had almost no Italian followers, so I felt like the extra work wasn't worth it.

What's changed?
Last week I had an incredibly energizing and motivational chat with the brilliant Marine of Supercut, owner of one of the very few online fabric stores in Italy. We spoke for more than an hour about the discouraging situation of the sewing world in Italy and how we want to contribute to change it, helping to bring sewing to the masses the way it's happening in other parts of the world.

Well, my first, small contribution to this change is to blog in my beloved mother tongue, so that my contents are more accessible to Italian readers and, hopefully, they might inspire and encourage more Italian girls to sew.

Nothing will change for my "international" readers. Excluding this post, where I wanted both languages to be visible at the same time, you'll simply see the phrase "Leggi in italiano" ("Read in Italian") at the bottom of my posts. You'll only see the Italian translation by clicking on that link.


Chissà se qualcuno l'avrà notato... A partire dagli ultimi due post che ho pubblicato, il mio blog è diventato bilingue e contiene ora una traduzione italiana di ogni post da qui a venire.
E' una cosa che già avevo fatto agli albori di questo blog, ma che avevo lasciato perdere quasi subito perché il numero di visitatori e commentatori italiani era vicino allo 0 (ed è tuttora limitato al 5%), e la traduzione mi sembrava quindi una faticaccia senza merito.

Cos'è cambiato?
La settimana scorsa ho fatto una lunghissima chiacchierata (che mi ha motivato tantissimo) con la fantastica Marine di Supercut, uno dei rarissimi negozi online di stoffa in Italia. Abbiamo parlato a lungo della situazione del cucito in Italia, che francamente è un po' scoraggiante se paragonata a paesi come la Francia e il mondo anglosassone. Entrambe vorremmo fare qualcosa per avvicinare le masse al cucito e far capire a tutti che non è un hobby da vecchiette come la maggior parte delle persone con cui ho avuto a che fare sembra pensare.

Ebbene, il mio primo, piccolo contributo in questa direzione è di integrare la mia amata lingua madre nel mio blog, in modo che i miei contenuti siano più accessibili ai miei conterranei e che, incrociando le dita, possano ispirare e incoraggiare più ragazze italiane ad avvicinarsi al cucito.

D'ora in poi, basterà scorrere i miei post fino alla fine, cercare la scritta "Leggi in italiano" e cliccarci sopra: si aprirà così la traduzione italiana, a seguito del testo in inglese. Non è la mia soluzione ideale, ma non essendo una maga di html è quella che funziona meglio per me in questo momento.

Si accettano suggerimenti e si dà il benvenuto a chiunque voglia commentare in italiano! :)